"The mad Genius"
Ancor prima dell’esplosione mediatica del poker, lui era una celebrità. Un genio, lo definavano in molti. Il genio pazzo del poker per l’esattezza ( The Mad Genius of Poker, Crazy Mike ).
E’ considerato da tutti una delle più grosse autorità in materia di strategia al tavolo verde, psicologia e statistica. E’ stato autore di oltre sette libri in materia di scommesse e poker tra i quali il più famoso è sicuramente Mike Caro's Book of Tells, considerato una vera e propria bibbia per coloro i quali vogliono approfondire la lettura dei propri avversari basandosi sui semplici meccanismi di osservazione dei movimenti del corpo e della psicologia umana.
Nato il 16 Maggio del 1944, Mike Caro è considerato uno dei più grandi giocatori professionisti di poker del circuito americano. Doyle Brunson lo definisce il più grande giocatore vivente di 5 Card Draw. Con l’avvento del poker televisivo, Mike Caro ha preferito allontanarsi dai riflettori per dedicarsi più esclusivamente allo studio dei vari aspetti matematici e psicologici determinanti del poker. E’ stato protagonista di numerosi programmi televisivi e radiofonici in Las Vegas nonché scrittore di numerosi articoli pubblicati su riviste scientifiche e di settore.
Nel 1984, durante le World Series of Poker, presenta il primo computer programmato per giocare a poker: l’ORAC ( CARO scritto al contrario ).
Molti dei professionisti presenti all’evento furono sorpresi dell’ ottimo livello di gioco della macchina. Tra le varie iniziative che lo vedono protagonista studioso e ricercatore di poker, inteso come scienza matematica, tra le più illustri c’è l’istituzione della prima università di poker al mondo.
Con sede a Los Angeles, la MCU ( Mike Caro University ) si prefigge lo scopo di creare qualcosa di unico nel suo genere: la formazione di professionisti del tavolo verde. Lezioni personali e di gruppo con i più esperti formano i giocatori su tutti gli aspetti matematici e psicologici più difficili, distinguendo un giocatore occasionale da un professionista di alto livello.
Sul sito www.poker1.com si possono trovare maggiori informazioni sui corsi e sull’università, oltre ad una seria di articoli di strategia totalmente gratuiti insieme a video, file audio e test per migliorare il proprio livello di apprendimento.
Un vero e proprio progetto, insomma, a intendere il poker non come gioco d’azzardo, ma come scienza profonda e difficile nella quale applicarsi con disciplina e studio accurato.
Ancor prima dell’esplosione mediatica del poker, lui era una celebrità. Un genio, lo definavano in molti. Il genio pazzo del poker per l’esattezza ( The Mad Genius of Poker, Crazy Mike ).
E’ considerato da tutti una delle più grosse autorità in materia di strategia al tavolo verde, psicologia e statistica. E’ stato autore di oltre sette libri in materia di scommesse e poker tra i quali il più famoso è sicuramente Mike Caro's Book of Tells, considerato una vera e propria bibbia per coloro i quali vogliono approfondire la lettura dei propri avversari basandosi sui semplici meccanismi di osservazione dei movimenti del corpo e della psicologia umana.
Nato il 16 Maggio del 1944, Mike Caro è considerato uno dei più grandi giocatori professionisti di poker del circuito americano. Doyle Brunson lo definisce il più grande giocatore vivente di 5 Card Draw. Con l’avvento del poker televisivo, Mike Caro ha preferito allontanarsi dai riflettori per dedicarsi più esclusivamente allo studio dei vari aspetti matematici e psicologici determinanti del poker. E’ stato protagonista di numerosi programmi televisivi e radiofonici in Las Vegas nonché scrittore di numerosi articoli pubblicati su riviste scientifiche e di settore.
Nel 1984, durante le World Series of Poker, presenta il primo computer programmato per giocare a poker: l’ORAC ( CARO scritto al contrario ).
Molti dei professionisti presenti all’evento furono sorpresi dell’ ottimo livello di gioco della macchina. Tra le varie iniziative che lo vedono protagonista studioso e ricercatore di poker, inteso come scienza matematica, tra le più illustri c’è l’istituzione della prima università di poker al mondo.
Con sede a Los Angeles, la MCU ( Mike Caro University ) si prefigge lo scopo di creare qualcosa di unico nel suo genere: la formazione di professionisti del tavolo verde. Lezioni personali e di gruppo con i più esperti formano i giocatori su tutti gli aspetti matematici e psicologici più difficili, distinguendo un giocatore occasionale da un professionista di alto livello.
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Un vero e proprio progetto, insomma, a intendere il poker non come gioco d’azzardo, ma come scienza profonda e difficile nella quale applicarsi con disciplina e studio accurato.
[FONTE: www.assopoker.com]
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